Sta riscuotendo un grande successo di pubblico in questo mese di agosto il nostro city tour. Ma cos’è questo city tour? Ci sono due bellissimi luoghi nel centro storico di Macerata che possono essere visitati solo se accompagnati dai nostri operatori: le sale antiche dalla Biblioteca comunale Mozzi-Borgetti ed il meccanismo dell’orologio astronomico, che si trova al primo piano della torre civica, proprio in Piazza della Libertà. Innanzitutto acquistate il biglietto unico Macerata Culture presso uno dei nostri shop e richiedete la prenotazione per uno dei due city tour giornalieri, alle 11.00 e alle 17.00. Troverete ad attendervi davanti al nostro ufficio di informazione turistica Tipico.tips un nostro operatore che vi guiderà alla scoperta di questi due luoghi favolosi. Occorre salire di un piano nell’edificio che ospita la biblioteca fino ad arrivare ed aprire un pesante portone in legno per essere inondati davvero da una bellezza senza fine; siamo nella galleria traversa (Sala degli Specchi),  ambiente decorato a grottesche su progetto di Vincenzo Martini da Domenico Marzapani e Domenico Cervini. Sulle paraste lignee dipinte a mano sono da notare i sedici medaglioni opera del Martini con ritratti di filosofi e di uomini di scienza: essi sottolineano il programma illuministico del primo bibliotecario, Bartolomeo Mozzi, che aveva prevista anche la creazione di un museo universale donando una collezione di strumenti e di oggetti scientifici appartenuta al fratello Giuseppe. Nella sequenza delle stanze il programma iconografico corrispondeva all’esigenza di indicare che lo studio delle scienze, “dissipando gradatamente le tenebre dell’ignoranza, deve tender principalmente a condur l’umano intelletto alla cognizione della vera e celeste sapienza”. Allo scopo, ci si ispirava all’Aurora di Guido Reni nelle prime due sale e si creava un’allegoria della Sapienza Divina nella terza stanza. L’entrata di quest’ultima, già Libreria del Collegio dei Gesuiti, è sovrastata da un fastigio, opera di Giuseppe Ciferri, con gli stemmi di Papa Pio VI, del cardinale Pallotta e della città. All’interno, gli arredi assai curati recano, sulla cimasa delle scansie, i busti a silhouette di sei papi e al centro delle pareti più lunghe due iscrizioni dedicate agli stessi protettori Papa Pio VI e Guglielmo Pallotta. Per guadagnare la tappa successiva bisognerà inerpicarsi lungo gli stretti scalini in mattoni della torre di piazza, fino al primo piano, dove potrete ammirare un prodigio della scienza e della tecnica: il meccanismo dell’orologio planetario dove sei diversi treni di movimento governano le complesse operazioni della macchina oraria: il carillon, i colpi che scandiscono le ore, l’uccello Cesare che fa suonare la piccola campana, il carosello della giostra, l’avanzamento del quadrante orario e il movimento dei dischi dei corpi celesti  del Drago. Al termine della visita non vi resta che scendere ed aspettare lo spettacolo del carosello dei pupi: introdotti da un angelo suonatore di chiarina vedrete sfilare ed inchinarsi davanti alla statua della Madonna col Bambino i tre magi, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre e vedrete che da qualche parte della piazza si leverà anche qualche applauso…non potrete non accodarvi. BT

Informazioni & prenotazioni | macerara@sistemamuseo.it | 0733060279